Vi parlerò ora di quelli che vengono chiamati i muscoli della postura, 3 muscoli che considero davvero molto importanti quando l’obbiettivo è il miglioramento posturale. Devo dire che se i muscoli sono contratti e deboli diventa un mix letale per lo star bene. In uno strano circolo più ci irrigidiamo e più tendiamo a muoverci
La postura è la posizione del corpo umano nello spazio e la relativa relazione tra i suoi segmenti corporei. Il sistema posturale è un insieme molto complesso, che vede coinvolte delle strutture del sistema nervoso centrale e periferico, soprattutto l'occhio, il piede, il sistema cutaneo, i muscoli, le articolazioni ma anche l'apparato stomatognatico (sistema occlusale
Questa settimana approfondirò un’argomento molto attuale in questo momento. ORMONI, VITAMINA D E STAGIONI Durante l’inverno si osserva una maggiore produzione di cortisolo, (del quale vi ho già parlato) ormone che favorisce l’accumulo di grasso corporeo. Questo processo ha una duplice funzione: agisce come isolante dal freddo ma anche come riserva energetica. Nei mesi estivi,
Questa settimana vi parlerò del cortisolo. Il cortisolo è un ormone secreto dalle ghiandole surrenali che reagisce quando si è depressi, ansiosi, stressati, irritati o feriti fisicamente. Il cortisolo è chiamato anche l'ormone dello stress, in quanto viene prodotto dal corpo in condizioni di stress, riconosciute dall'organismo come disturbo dell’omeostasi cioè l’equilibrio cellulare con l'ambiente.
Oggi vi parlerò di RITENZIONE IDRICA e attività fisica. Vorrei porre l’attenzione sugli errori comuni che causano la formazione e l’aumento della ritenzione idrica. Molto spesso la sedentarietà o, peggio, l’inattività fisica e le sbagliate abitudini alimentari, innescano un processo di perdita di tono muscolare evidenziando un aumento del grasso corporeo, portando anche un aumento
Questa settimana parliamo di corretti stili di vita uniti a qualche consiglio da seguire e mettere in pratica da subito. Per adottare uno stile di vita più sano, non serve fare grandi sforzi, grandi cambiamenti, a volte basta veramente poco per cambiare la nostra vita. Molte persone non credono che questo sia possibile e così,
Per perdere peso la sola dieta non basta, bisogna anche fare attività fisica e questa non è una novità. Quello che vi presento questa settimana è un programma facile, è fattibile per tutti ma, per diventare efficace, deve essere associato a un regime ipocalorico consigliato da una nutrizionista. Questo percorso sarà suddiviso in otto giorni
Oggi vi parlerò della differenza tra dimagrire e perdere peso e della fondamentale importanza dell’attività fisica. Desidero iniziare questo articolo col dire che non è giusto basare i calcoli del proprio dimagrimento esclusivamente sulla bilancia, poiché essa ci dice quanti chili abbiamo perso o ahimè guadagnato... senza specificare come siamo dimagriti!!! Cosa fondamentale è capire
Oggi vi parlerò dell’importante studio dove viene spiegato il perché ad una certa età ingrassiamo. Perché ad una certa età ingrassiamo? Mettere su un po’ di pancia è uno dei primi segni che stiamo, ahimè, invecchiando. Molto spesso anche quando ci si impegna si fa comunque fatica a perdere i chili accumulati. Quante volte si
Oggi vi parlerò di respirazione. Prima cosa da farsi è capire la frequenza respiratoria a riposo, quindi procuratevi un orologio provvisto di contasecondi e distendetevi in posizione supina. Rilassatevi e prendete coscienza del vostro respiro. Respirate così come siete abituati normalmente in condizione di riposo: contate il numero dei respiri in un minuto, ricordando che
Oggi vi consiglierò delle semplici strategie e degli esercizi che potete fare anche al lavoro. Molti di noi passano molte ore lavorando di fronte ad un computer, nonostante i comprovati effetti negativi per la salute della mancanza di movimento. Capisco che trovare il modo di fare attività fisica al lavoro non è così semplice ed
La riduzione della quantità quotidiana di attività fisica definibile con il nome detraining comporta una perdita parziale, e a volte completa, degli adattamenti fisiologici prodotti dall’esercizio fisico. Le numerose evidenze scientifiche rivelano che la massima capacità di svolgere attività aerobiche si riduce già dopo 2-4 settimane di inattività; tutto questo si traduce anche in una