Nel programma motorio personalizzato da me creato per le pazienti oncologiche, inserisco l’attività del running, questo perchè ritengo sia un’attività semplice da praticare e alla portata quasi di tutti, rilassa e tonifica il corpo senza richiedere un grande impegno.

Il running lo possiamo considerare come un’ evoluzione della camminata.

La corsa  è un movimento naturale e per chi  è preparato fisicamente e non ha problemi di salute può cimentarsi a farlo senza grandi problemi, ma, l’ unico consiglio che comunque mi sento di dare  è di procedere sempre per gradi.

Chi  è allenato può fin dall’inizio tenere delle andature abbastanza sostenute percorrendo tragitti piuttosto lunghi.

Le persone sedentarie, invece, o in condizioni fisiche non perfette non dovrebbero richiedere sforzi eccessivi al proprio corpo, per cui consiglio di incominciare con brevi camminate veloci e dopo un tempo che varia da persona a persona, intensificare l’andatura e allungare il percorso, facendo così il fisico ha modo di abituarsi a poco a poco agli sforzi richiesti.

Nelle persone che non sono allenate, a volte possono essere avvertiti dei dolori alle tibia o alle caviglie, ma non agitatevi perché si tratta di una leggera infiammazione che scompare spontaneamente dopo poco tempo.

Il running è uno sport che può considerarsi dimagrante fino a quando rimane un’attività prevalentemente aerobica cioè se l’intensità dello sforzo  è superiore ai 20 minuti.

Infatti nei primi 20 minuti il corpo usa come carburante i carboidrati mentre dopo comincia a bruciare il grasso.

Per mantenere l’andatura giusta per dimagrire  è necessario avere un cardiofrequenzimetro ( in commercio ne trovate di tanti prezzi) e consiglio di tenere una velocità corrispondente tra il 65% al 70% della propria frequenza cardiaca massima.

Correndo invece ad andature veloci su brevi distanze non vengono bruciati grassi anche perché l’allenamento non può protrarsi a lungo, per ovvi motivi.

Spesse volte mi viene fatto notare che invece di dimagrire la bilancia segna 1/2kg in più, ma questo può accadere nelle prime settimane poiché è il volume muscolare che cresce leggermente con l’ allenamento, il muscolo ha un peso specifico superiore a quella del grasso.

La cosa più importante e la principale precauzione che mi sento di consigliare, è quella di non chiedere sforzi eccessivi al proprio fisico a qualsiasi età.