A causa del lavoro sono molte le persone e soprattutto donne che sono costrette a muoversi poco, oltretutto rimanendo in piedi per molto tempo qualche volta anche troppo!
Questa immobilità chiamata “ortostatica”, cioè rimanere in piedi per lunghi periodi senza muoversi molto determina tre condizioni importanti:
-l’aumento del peso gravitazionale nel sistema vascolare venoso, che predispone predisposizione all’edema caratterizzato da pesantezza e gonfiore alle gambe
-la non operatività delle pompe muscolari degli arti inferiori (polpaccio )con conseguente riduzione della velocità del flusso venoso che porta anche questo a pesantezza e gonfiore alle gambe .
-una infiammazione costante locale agli arti inferiori con relative problematiche.

Questi tre importanti elementi possono concorrere nel favorire l’insufficienza venosa e linfatica a carico degli arti inferiori (gambe) .
Anche lo STARE SEDUTI per lunghi periodi non giova al sistema venoso, anzitutto tale posizione limita l’espansione toracica e quindi si respira meno e in modo breve e oltretutto limita l’escursione del diaframma verso l’addome con possibili ripercussioni sulla pressione e sulla normale circolazione
Stando seduti si “strozzano” i circuiti a livello dell’anca (vene iliache) e a livello del ginocchio.

Ma quel’ è la soluzione?
Se stai in piedi cerca di SEDERTI ogni tanto e se stai seduta, cerca di ALZARTI!
Alzarsi e camminare è un vero toccasana per la circolazione sanguigna. Contribuisce infatti all’elasticità delle pareti dei vasi, in questo modo, un po’ come accade con la corsa, il sangue riesce a scorrere più fluido, senza resistenze.

Il movimento è senz’altro una forma efficace di prevenzione ma spesso può addirittura essere una vera e propria terapia. Sarebbe importante che ogni persona si assicurasse quotidianamente almeno una passeggiata di 30 minuti, continuativa, senza soste e senza correre ma a passo “tranquillo”.
Cosa fare per migliorare la circolazione del sangue?
Ecco alcune semplici pratiche:
1. Smettere di fumare.
2. Mantenere un peso corporeo adeguato.
3. Praticare esercizio fisico in maniera costante ed evitare uno stile di vita troppo sedentario.
4. Bere di frequente per rimanere idratati.
5. Limitare il consumo di grassi animali e sale.
7. Tenere sotto controllo la pressione sanguigna.