Esiste una correlazione tra l’attività fisica e la composizione del microbiota intestinale?
Sembrerebbe di sì, anche se con modalità che dipendono dall’intensità dell’esercizio, che sarebbero più favorevoli per l’esercizio moderato che per quello ad alta intensità.

Il movimento fisico regolare è un grande alleato dell’intestino. Facendo sport almeno tre volte alla settimana, infatti, si alleviano i disturbi gastrointestinali e si riducono i sintomi della sindrome dell’intestino irritabile.
Grazie all’attività sportiva si agisce sull’insulina, si riesce a limitare l’appetito e lo stimolo della fame. Molti sintomi dell’intestino irritabile, come il gonfiore addominale, i crampi, il mal di pancia e la sensazione di disordine tendono a ridursi. La qualità di vita ne risente in senso positivo, con grandi benefici anche sull’umore.

Ma viene spontaneo chiedersi quale sia lo sport che fa bene all’intestino?
Le attività aerobiche, come il nuoto o la corsa, stimolano il movimento intestinale e aiutano a combattere la stitichezza. Gli sport acquatici, inoltre, fanno bene alla circolazione sanguigna, aumentano la resistenza della barriera intestinale e contrastano l’insorgenza di malattie infiammatorie intestinali.

E la camminata?
La camminata è una delle attività sportive più sane per l’intestino. Lo sforzo dovuto ad una passeggiata moderata migliora la motilità intestinale. La peristalsi si attiva grazie ai muscoli situati nella cintura addominale, stimolata durante la camminata.

Andare in bicicletta?
La bicicletta fa bene all’intestino, ma con i dovuti modi e tempi. Non bisogna dimenticare che l’esercizio intenso non fa bene all’intestino, ma bisogna sempre optare per un allenamento leggero e graduale.

Inoltre il benessere dell’intestino incide anche sul corretto funzionamento del sistema immunitario per cui, facendo sport, aumenta la resistenza all’attacco dei patogeni.
Alcune ricerche scientifiche hanno dimostrato che l’attività fisica regolare riduce il rischio di tumore del colon retto e aiuta nella prevenzione dei diverticoli.
Insomma, le attività sportive sono un vero e proprio toccasana per l’intestino.