L’attività fisica ritarda l’invecchiamento, anche quello mentale, e migliora la qualità della vita a qualsiasi età.
L’esercizio fisico aiuta ad invecchiare meglio sia fisicamente sia psicologicamente, controlla l’ipertensione arteriosa e il profilo lipidico, in particolare i livelli di colesterolo, contribuisce a prevenire o ritardare l’insorgenza di patologie croniche connesse all’invecchiamento.

Da recenti studi è emerso che gli over 75 che praticano sport sono triplicati rispetto a 10 anni fa, oggi sono più di 1 milione i senior che frequentano una palestra, una piscina o una sala da ballo.
Da dati analizzati il 61,4% degli ultra sessantaquattrenne è attivo. Va detto che l’esercizio fisico non ha età e che svolgendolo porta sempre con sé dei benefici.

È molto importante adattarlo all’età anagrafica e soprattutto a quella biologica che è determinata dalle condizioni morfologiche e funzionali di ciascun individuo.
È consolidata ormai l’idea che le persone anziane possono trarre giovamento dall’esercizio fisico almeno quanto i più giovani se non addirittura di più.
Il poter svolgere le attività quotidiane con maggior facilità e quindi migliorare la qualità della vita ha una grande importanza soprattutto per chi è in là con gli anni.
Ora analizzeremo quali sono i benefici, svolgendo attività fisica per muscoli e ossa.

Con il passare degli anni le ossa perdono calcio, diventando sempre più fragili, anche la massa muscolare tende a diminuire così un’attività fisica costante favorisce il mantenimento della massa ossea e del tono muscolare rallentando anche la perdita di forza.
Si cammina più spediti si salgono più facilmente le scale aumenta la resistenza alla fatica e si posticipa la comparsa dell’artrosi.
Benefici anche per la mente: le endorfine rilasciate dal corpo in movimento fanno sentire bene , così si alza la soglia di attenzione e aumenta la capacità di memorizzazione.
Inoltre la frequentazione di palestre e centri sportivi crea legami sociali che aiutano a ridurre il rischio di depressione ed il sorgere soprattutto di stati d’ansia.
Anche il cuore è più sano: con un’attività di carattere aerobico è possibile abbassare la frequenza cardiaca tenere sotto controllo la pressione arteriosa ridurre il rischio di comparsa dell’arteriosclerosi diminuendo così il rischio di malattie cardiovascolari.

Quali sono allora le attività più adatte per i senior?
Per avere dei risultati l’attività fisica deve essere strettamente collegata alle esigenze dell’individuo, ai risultati che si vuole ottenere e alle capacità motorie dello stesso.
I vantaggi per la salute si ottengono con l’attività aerobica, ma anche rafforzando la potenza muscolare allenando i principali gruppi di muscoli gambe, glutei, dorsali, pettorali, spalle e braccia, addominali.

Alcuni consigli: la camminata è l’attività fisica aerobica per eccellenza. Perché, però, possa apportare dei benefici deve essere svolta a passo veloce per almeno 30 minuti tutti i giorni.
Se dovesse essere impossibile farlo quotidianamente, bisogna arrivare almeno a cinque giorni su sette, va benissimo camminare all’aperto quando è possibile oppure sul Tapis roulant in palestra o anche a casa. Può essere svolto anche il ballo che assicura un movimento a basso impatto cardiaco.
In età avanzata l’allenamento è completo solo se si potenzia anche la massa muscolare svolgendo esercizi di ginnastica dolce oppure soprattutto per chi ha problemi motori eseguire degli esercizi in acqua che facilitano così il movimento.
Non dobbiamo dimenticarci della flessibilità quindi per migliorare l’equilibrio e l’ elasticità bastano pochi minuti di esercizi di stretching tutti i giorni che permettono di ottenere se eseguiti con costanza, una maggiore fluidità dei movimenti così la colonna vertebrale e risulterà più tonica ed elastica.