Oggi vi porterò con me ad approfondire uno dei punti fondamentali delle mie conferenze. Attività fisica contro la sedentarietà: quanta farne?
La medicina preventiva più efficace per prevenire le patologie cardio vascolari oltre ad una adeguata alimentazione, è l’attività motoria aerobica e di resistenza.
Questo per mantenere o aumentare la massa magra muscolare e introdurre quindi maggiori volumi di ossigeno.
Importante è capire che la carenza di ossigeno fa degenerare tutto il nostro organismo con le relative conseguenze.
Ma la domanda che sorge spontanea è: di quanto ossigeno abbiamo bisogno nel fare attivi fisica?
La domanda personale di ossigeno che viene indicata come MET ( Metabolic Equivalent of Task) è: 3.5 ml x peso corporeo Kg x 1 minuto.
Se una persona pesa 60 kg si fa questo calcolo 3.5 ml x 60 kg= 210 ml, la persona deve respirare 210 ml ogni minuto, in una ora deve introdurre 12600 ml, che rapportati a litri sono 12.6 litri di ossigeno. Questo consumo di ossigeno è il volume richiesto per vivere a riposo!!
Per la prevenzione delle malattie cardio vascolari occorre realizzare attività motoria portando il consumo di ossigeno almeno 36 litri in 1 ora, almeno tre volte nella settimana.
Con l’attività motoria si ha un aumento di consumo di ossigeno ma anche del battito cardiaco e questo tutto lo sappiamo.
Durante l’attività motoria però non si deve superare la personale massima frequenza cardiaca e la si può calcolare così: 220 – numero anni. Se una persona a 70 anni: 220-70 = 150 battiti cardiaci. La persona non deve superare 150 battiti cardiaci durante l’attività motoria.
Devo ricordare che tutte queste informazioni devono essere sempre supportate da un controllo dal vostro medico di riferimento perché ci sono parecchie variabili che devono essere tenute in considerazione. Non delegate solo ai farmaci ciò che potete fare con la volontà.
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