Spesso associamo la parola “vacanza” all’andare via dalla propria residenza ma in realtà essa si riferisce, come da dizionario della lingua italiana, a un “periodo di libertà dal lavoro o dagli obblighi scolastici in coincidenza con festività, turni di riposo o altre circostanze”.
La cosa principale che una buona vacanza può fare per la nostra salute mentale è proprio quella di “ridurre i livelli di stress cronico. Quando siamo inattivi, il nostro cervello è in grado di invertire, almeno temporaneamente, gli effetti negativi dello stress.
Si può stare a casa oppure andare nel luogo più esclusivo della terra, ma se il nostro IPOTALAMO non riprende i suoi bioritmi naturali, la vacanza non serve! L’ipotalamo è un gruppo di neuroni che controllano e gestiscono le nostre funzioni vitali attraverso il sistema nervoso autonomo, svincolato dalla nostra volontà.
La vacanza serve soprattutto per recuperare energia fisica e psichica, vuol dire che l’altra persona che è in noi sta bene.
La vacanza è “uscire” dal quotidiano, e lo possiamo, anzi lo dobbiamo fare.
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