Siete una di quelle persone che pensa “non vedo l’ora di tornare a casa e mettermi le mie infradito”, immaginando di mettere al piede un accessorio comodo e innocuo? Bene vi sbagliate!
Ho voluto approfondire questo argomento nell’ articolo di oggi.

Comode per combattere il caldo estivo, ma meno utili quando si tratta di salvaguardare la postura e l’anatomia dei nostri piedi.
Quando si indossano calzature come le infradito per un periodo più o meno lungo, anche solo il tempo di una vacanza al mare, le sintomatologie più frequenti sono legate alla zona del tallone, per un eccesso di lavoro a causa di uno sbilanciamento all’indietro dovuto alla mancanza di tacco delle ciabatte, oppure  nella zona della volta plantare, soprattutto nei piedi pronati o “piatti”.
L’uso di ciabatte, infradito e in generale di scarpe molto basse può provocare anche dolori e fastidi alla schiena o al ginocchio e nella maggior parte delle volte le persone ignorano che le cause siano proprio i piedi.

L’utilizzo delle infradito è più rischioso per piedi che hanno già una conformazione anatomica particolare, come per chi ha un piede cavo, in cui la fascia plantare che chiude l’arco del piede si comporta come la corda tesa di un arco: camminare per troppo tempo sottoponendo il piede a questa continua tensione come avviene in una calzatura senza tacco, porta spesso a dolori al tallone e a un’infiammazione provocando la “fascite plantare”.

Una curiosità in più:
in occidente non è molto risaputo ma la medicina tradizionale cinese insegna che tra l’alluce e il secondo dito passa il meridiano del fegato.
Questa particolare zona del piede non solo controlla la stimolazione dei tendini e dei legamenti, ma influisce anche sugli organi sessuali femminili e maschili.
Inoltre ricordo che che arcuando il piede, tutto il peso del corpo si sosta in avanti andando a gravare sul punto di agopuntura R1 (o Rene1) che si trova sotto al piede, tra l’articolazione del secondo e terzo dito. Anche questo punto è direttamente collegato con l’energia sessuale. Una eccessiva stimolazione del punto R1 sottopone il meridiano a un grande sforzo e di conseguenza penalizza l’energia sessuale.
Gli esperti sconsigliano l’utilizzo di questa sorta di famose pantofole da spiaggia, che non offrono nessuna protezione al piede che è soggetto a traumi e incidenti.
Per chi proprio non potesse farne a meno, sempre gli esperti consigliano modelli con suola rigida e più ampia del piede, giusto per garantire una protezione minima.