L’inedita situazione che si è venuta a creare con il virus, ma, ancor prima, l’emergenza di raggiungere quanto più pazienti possibili senza limiti di spazio, mi ha indotto nell’ultimo anno ad accelerare la creazione e l’organizzazione di percorsi motori a distanza.
Infatti grazie all’utilizzo delle attuali tecnologie si sono svolti e continuano tutt’ora, progetti motori di gruppo mantenendo gli obiettivi definiti.
Oggi qualcosa di ulteriore mi viene richiesto, che definisco percorso personalizzato on line, in quanto partendo da un’analisi della situazione individuale ed a seguito di un confronto, se necessario con l’oncologo, si definisce un percorso motorio personalizzato che tenga conto del momento terapeutico.
Questa mia attività consulenziale, rappresenta una risposta ad una richiesta sempre più presente fattibile in presenza o a distanza con strumenti tecnologici.
ATTIVITA’ MOTORIA ADATTATA
Il percorso motorio personalizzato, per raggiungere gli obiettivi concordati con i medici di riferimento.
Partendo nell’anamnesi iniziale, cercherò di avere tutte le informazioni necessarie per conoscere al meglio la persona e le sue caratteristiche.
Mi piace, ed è necessario, dedicare del tempo ad intervistare le persone, capire veramente quali sono i bisogni, le aspettative e soprattutto il tempo a disposizione per fare attività fisica. Se possibile preferisco sempre, avere un contatto con l’oncologo o il medico di riferimento.
Tutti i miei percorsi motori adattati iniziano gradualmente tenendo in considerazione il momento terapeutico, perché voglio essere sicura che la persona possa eseguire, nel miglior modo possibile, tutte le attività e che possa così raggiungere concretamente gli obiettivi prefissati.
Ogni persona ha una sua storia, una genetica e un percorso terapeutico che la contraddistingue; per questo le consulenze prima, ed in seguito l’accompagnamento con schede, video, workout, lezioni personalizzate, sono la prerogativa di questa mia proposta.
Consulenze Mirate
patologie croniche | patologie oncologiche
A.M.O.
Attività Motoria Oncologica
Nel passato le persone in cura per il cancro venivano invitate dal proprio medico al riposo, riducendo il più possibile l’attività fisica. Oggi questo genere di indicazioni è stato ampiamente superato dalle più recenti ricerche.
Gli esperti sono infatti concordi nell’indicare che la pratica dell’esercizio fisico durante e dopo la terapia oncologica è, non solo sicura e priva di rischi, ma può anche migliorare la funzionalità fisica e la qualità della vita. È stato infatti dimostrato che una regolare attività fisica, controllata dal proprio medico oncologo, aumenta la resistenza, il senso di benessere e l’autostima ed è in grado di contrastare alcuni degli effetti collaterali associati al tumore o al trattamento, come stanchezza, depressione e problemi di peso corporeo. Per queste ragioni gli esperti raccomandano che le persone affette da una patologia tumorale evitino l’inattività e conducano uno stile di vita sano e fisicamente attivo.
Molte evidenze scientifiche confermano che l’attività fisica è un vero toccasana sia per il corpo che per la mente. Se da un lato contribuisce a migliorare lo stato di benessere in chi sta affrontando la malattia, contribuendo ad abbassare il rischio di recidive, dall’altro è un potente mezzo per il benessere psicologico del paziente.
Più in generale possiamo dire che l’esercizio fisico regolare, consente al nostro organismo di essere “addestrato”, portandolo ad un miglioramento della sua integrità, dell’efficienza e anche, cosa importantissima, una maggiore sopportazione dei fattori di stress.
Il movimento svolto durante la chemioterapia, riduce la tossicità e l’incidenza degli effetti collaterali che il trattamento comporta. Questi effetti hanno poi una ricaduta pratica molto importante perché consentono una maggiore aderenza al piano di trattamento, e questo si traduce in un vantaggio sul controllo della malattia.
Fare attività fisica mentre si è sottoposti alle cure oncologiche non è sempre facile, anche a causa degli effetti collaterali come nausea. E’ necessario però sforzarsi di combattere la voglia di lasciarsi andare perché, in ogni caso, ci sono esercizi specifici che possono aiutare l’organismo ad affrontare le cure.
Dopo la cura oncologica, è consigliata una pratica aerobica per migliorare la prognosi della malattia e ridurre il rischio di formazione delle metastasi. È sempre raccomandato l’affidamento a un esperto prima di intraprendere questo tipo di percorso, in modo da svolgere allenamenti adatti a seconda dello stato di salute, e garantire quindi una migliore qualità della vita.
È stato dimostrato infatti che, al di là dell’età, dello stadio della malattia e dell’indice di massa corporea, l’attività fisica garantisce benefici nell’immediato ma anche negli anni successivi al trattamento chemioterapico, aiutando le donne a gestire effetti collaterali come il dolore, l’affaticamento e la nausea, sopportando con maggior facilità i trattamenti. Ogni individuo ha bisogno di consulenze personalizzate, per accompagnare il recupero fisico verso la normalità.
PERCORSO MOTORIO
Personalizzato
FINALIZZATO A PRECISI
Obiettivi
PER MIGLIORARE LA
Funzionalità Fisica
A.M.O.
Attività Motoria Patologie Croniche
Il lavoro a distanza o “on line” è un servizio che ho voluto aggiungere al mio lavoro “storico”, creando percorsi motori personalizzati per pazienti oncologiche o croniche, come faccio in presenza, da molti anni.
La distanza non è un problema, se non ci possiamo incontrare di persona la tecnologia ci viene in aiuto, sono disponibile per le consulenze o video lezioni sulla piattaforma zoom, su Whatsapp, Skype , FaceTime, GoogleDuo, oltre ad aggiornare in modo costante il canale YouTube, caricando presentazioni, estratti di conferenze ed altre partecipazioni.
Nella sezione delle news, potete trovare diversi articoli in cui parlo dei benefici dell’attività fisica, affrontando anche tematiche specifiche per esempio analizzando i diversi somatotipi, le relazioni fra attività fisica e infezioni virali e anche un esempio di programma di camminata di otto giorni.
Inoltre nei manuali messi a disposizione di chi seguo, si possono trovare indicazioni ed esercizi per portare avanti in modo corretto tutti i movimenti, al fine di ottenere i benefici concordati.