Lo dimentichiamo molto spesso che la parola dieta significa “regola di vita”: ciò significa che non è fatta solo dal cibo che ingeriamo ma anche dallo stile di vita che conduciamo, dal lavoro che facciamo, dalle ansie e degli stress che viviamo quotidianamente.
Ne deriva che se l’alimentazione è trattenuta forse il gonfiore non dipende solo da ciò che introduciamo a tavola ma può rivelare qualche problema a livello psicologico.
Come consigliano i nutrizionisti un’ alimentazione varia, arricchita con frutta e verdura di stagione e ricca di fibre solubili assunta due volte al giorno lontano dai pasti con la buccia quando è possibile fa acquisire vitamine e antiossidanti, che consentono di avere una flora microbica intestinale più equilibrata che favorisce la pancia piatta.
Poi non dovete mai trascurare l’idratazione e il movimento fisico, che combinati insieme stimolano la peristalsi intestinale.

Viene consigliato di bere almeno 8 bicchieri al giorno di acqua.
Devo sottolineare che il gonfiore è in genere dovuto alla mancanza di fibre, che impigrisce l’intestino e impoverisce la flora batterica intestinale, con prevedibili conseguenze anche sul girovita, ma gli esperti ci suggeriscono che può essere causato, all’opposto, anche dall’eccesso di cibi e verdure ricchi di fibre che tendono a creare fenomeni putrefattivi a livello intestinale, perché attivano eccessivamente il microbiota e, se consumati in modo disordinato, irritano il colon.
Quindi prestate attenzione ad alimentarvi correttamente.

Ma passiamo all’attività fisica, quali sono gli esercizi più idonei per avere una pancia piatta?
Avere una pancia piatta e tonica, oltre che a migliorare il vostro aspetto estetico, vi consentirà di ottimizzare la postura ed alleviare il mal di schiena.
Molti pensano che la chiave per una pancia piatta sia sfinirsi di addominali.
Non è assolutamente così: gli addominali servono ma da soli non bastano!!!
Far lavorare solo i muscoli dell’addome, infatti, non vi consente di bruciare abbastanza calorie per permettere una significativa riduzione del grasso a livello addominale molto insidioso.

Il mix perfetto per ottenere risultati è abbinare agli addominali, indispensabili per tonificare, un lavoro aerobico come per esempio la corsa, per bruciare grassi e calorie e dare una “scossa” al metabolismo.
Non dimenticate di scaldarvi prima di iniziare gli esercizi eseguite almeno 20 minuti di cyclette oppure 20 minuti di corsa, sul tapis roulant o all’aperto.
Perché gli esercizi siano efficaci, è importante eseguirli correttamente per non commettere errori che rischierebbero di compromettere i risultati nonostante l’impegno.

Ecco delle indicazioni per far lavorare gli addominali nel modo più corretto:
A ) State attenti alla postura: mentre fate gli esercizi dovete allungare al massimo la colonna vertebrale in modo da riuscire a tenere la pancia in dentro senza mai spingere gli organi verso il basso;
B) Eseguite l’esercizio espirando dal basso verso l’alto e portando la pancia in dentro durante lo sforzo: non fatela mai fuoriuscire o otterrete un risultato opposto a quello sperato.

Ora vi suggerisco la frequenza dell’ allenamento:
Almeno 2-3 volte a settimana.
Eseguite 2 serie da 8 di ciascun esercizio la prima settimana. 
La seconda settimana, passate a 3 serie da 8
La terza settimana, 4 serie da 8

Concedetevi un riposo di circa 20/30 secondi tra una serie e l’altra.

Raccomandazione importante: prima di iniziare qualsiasi attività sportiva, rivolgetevi al vostro medico, che saprà consigliarvi se lo sport è adatto a voi soprattutto se soffrite di patologie.

Ecco una serie di esercizi che potete svolgere a casa:
Il crunch del quale esistono diverse varianti, è l’esercizio base per i muscoli addominali: distendetevi al suolo, con le gambe flesse ,le ginocchia devono creare un angolo di 90 gradi circa , sollevate solo le spalle, mantenendo il tratto lombare appoggiato a terra.
Crunch con gambe distese verso l’alto
A terra in posizione supina con le gambe distese in alto, spingete i talloni verso il soffitto, poi con le mani dietro la nuca, salire con il busto e poi scendere mantenendo sempre le gambe in alto.
Attenzione alla zona cervicale che non deve essere flessa.
Plank laterale
Stendetevi a terra sul fianco destro e appoggiatevi sull’avambraccio.
Sollevate il bacino tenendo il corpo dritto.
Restate in posizione almeno 3/5 secondi e poi scendete a terra ed eseguite lo stesso movimento dall’altro lato.
Bicicletta
La classica “biciclette”: esercizio a corpo libero per stimolare il metabolismo e per rafforzare la muscolatura degli addominali.
Stendetevi sulla schiena con le braccia distese accanto al corpo.
Portare entrambe le ginocchia verso la pancia e fate la bicicletta con le gambe, alternando un ritmo più veloce ad uno più lento.
Nell’esecuzione dell’esercizio respirate regolarmente.
Sforbiciata gambe in alto
Sdraiate con le ginocchia unite e le braccia larghe distese lungo il busto.
Espirate , stendendo le gambe perpendicolarmente al busto e divaricandole leggermente.
Inspirate e spostate una gamba verso di voi e l’altra a forbice nella direzione opposta.
Espira mantenendo la contrazione.
Unire di nuovo le gambe e riportale perpendicolari al busto.
Quindi inspirare e tornare alla posizione di partenza.
L’esercizio può essere ripetuto alternando le gambe nel movimento a forbice.
Dovete fare attenzione, però, che la schiena sia sempre ben distesa.
Buon lavoro!