Quali sono gli sport da praticare in menopausa? Qualsiasi!
Al di là della provocazione, l’importante è che l’attività sportiva assicuri un carico di allenamento adeguato e soprattutto continuativo nel tempo. L’esercizio fisico fatto con continuità riduce l’entità dei sintomi e contrastano anche le variazioni negative dell’umore; ricordo che bisogna fare un’attenta valutazione per quanto riguarda l’idoneità fisica con una visita dal medico di riferimento.
Andando nello specifico dobbiamo fare un’attività motoria sia di resistenza che di tonificazione. L’attività di resistenza ad alto volume, di bassa o moderata intensità, assicura un elevato consumo energetico e può quindi favorire il bilancio calorico negativo e il dimagrimento, contenendo il rischio cardiovascolare.
L’attività di tonificazione o, meglio, potenziamento muscolare, mantiene integra la massa muscolare ed esercita un’azione meccanica sullo scheletro tale da stimolare anche la densità. Effettuare anche degli esercizi di flessibilità ed elasticità muscolare e anche di mobilità articolare rientrano nella potenzialità e nella possibilità di portare dei vantaggi salutisti.
Il nostro stato di salute a 50 anni nn sarà altro che lo stile di vita che abbiamo adottato fin da bambini, indipendentemente dalle malattie e dalla struttura genetica, i fattori modificabili come l’alimentazione e l’attività fisica ci hanno portato ad essere ciò che siamo.
La donna che abbia praticato fin da ragazza attività fisica con regolarità e senza esagerare, ha certamente più possibilità di aver conservato un’ottima funzionalità dei sistemi cardiocircolatorio, respiratorio, muscoloscheletrico e di non essere in sovrappeso. Gli organi e i sistemi si modificano quando arriva la menopausa e se non sono fisiologicamente in forma, cosa più probabile in una donna sedentaria, possono diminuire la loro funzionalità più di quanto non sia naturale in questo nuovo stato della donna.
– Le donne che hanno fatto attività fisica regolare devono continuare a muoversi con una motivazione in più: ridurre gli effetti della menopausa in modo naturale.
– Le sedentarie hanno certamente molte più motivazioni per iniziare a muoversi, come ridurre i sintomi e migliorare complessivamente il loro stato di salute.
– La donna sedentaria dovrà affrontare l’attività fisica o sportiva con gradualità e seguire un programma (meglio se preceduto da una visita medico-sportiva) organizzato su misura per lei da uno specialista in attività motoria
– Sottolineo che per attività fisica non s’intende solo sport, ma anche ballare , fare lunghe passeggiate a piedi o in bicicletta, fare aquagym , e svolgere tutte quelle attività divertenti che si possono fare in compagnia con amici e che certamente fanno guadagnare salute e bellezza.
– Alcuni consigli pratici:
– Camminare, jogging, ciclismo, meglio se praticati in spazi aperti in mezzo alla natura, anche se si ottengono gli stessi benefici a casa o in palestra su tapis roulant o cyclette; nuoto e sci di fondo, golf ecc..
– Un buon obiettivo è un allenamento non inferiore a 2-3 ore settimanali della durata di almeno 40 minuti continuativi per ogni seduta.
– L’intensità deve essere moderata, quindi proporzionata all’allenamento di ciascuno, facendo un po’ di fatica, ma senza farsi venire il fiatone.
– Esercizi a corpo libero che prevedano il sollevamento di parte del corpo per più ripetizioni.
– Il sollevamento pesi con attrezzi o macchine che sollecitino le varie aree muscolari.
– Per chi ha problemi alla massa ossea (demineralizzazione) evidenziata dalla MOC (Mineralometria Ossea Computerizzata) l’attività fisica deve essere prevalentemente fatta a terra, cioè produrre resistenza alla forza di gravità , che in pratica si ottiene con tutte le attività o sport che non sono praticati in acqua . In questo caso l’attività fisica agevolerà l’assorbimento dei nutrienti dell’osso come il calcio la vitamina D e il fosforo, aiutando l’organismo a prevenire l’ osteoporosi agevolerà l’eventuale terapia.
– L’attività che vi ho descritto sopra consente di controllare il peso in ogni caso, ma se, come succede , dovete perdere grasso è importante sapere che l’attività aerobica a bassa intensità e lunga durata è indispensabile e richiede circa 4 o 5 ore a settimana con sedute di 60 minuti unita ad esercizi di rinforzo muscolare. Per le donne obese l’attività fisica deve essere associata ad un regime alimentare equilibrato che induca sazietà.
– Contrariamente a quanto si crede, una buona dose di attività fisica nel giro di pochi giorni riduce anche l’appetito agevolando così la perdita di peso.
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