Oggi vi parlo di un’ argomento già trattato ma questa volta entrerò nello specifico di quanti passi contano veramente per la nostra salute.

Quanti passi al giorno?
Ormai è diffusa l’ idea che per migliorare le proprie condizioni di salute si debbano necessariamente fare diecimila passi al giorno. 10.000 passi, ovvero 6.500-7.000 metri.

Per quantificare :
Per esempio 30 minuti di esercizio moderato consigliato ogni giorno dalle linee guida sulla salute pubblica corrispondono approssimativamente a 7500 passi.
Sebbene sia corretto pensare che camminare faccia bene alla salute, va detto che è stata scelta questa misura perché è una cifra rotonda e perché, nei contapassi prima e negli smartwatch oggi, viene indicata come cifra di riferimento per l’obiettivo quotidiano.
Uno studio pubblicato su Jama Network avrebbe dimostrato che 7000 passi al giorno sono sufficienti per ridurre sensibilmente il rischio di morte sia per gli uomini sia per le donne compresi tra i 40 e i 65 anni, indipendentemente dalla loro etnia.

Da ciò deriva che avere come obiettivo 10 mila passi, senza tenere conto delle condizioni del soggetto, può essere a volte non utile. Spesso, infatti, molte persone sono spaventate dall’idea di dover fare così tanti passi, soprattutto se sono molto sedentarie o se sono anziane. Ciò le porta a rinunciare in partenza, perdendo la possibilità di avere un importante beneficio.

A livello di comunicazione e diffusione, sarebbe importante non fissare degli obiettivi fissi, ma piuttosto spingere le persone a muoversi di più. Aumentare di 3-4000 passi al giorno può già fare la differenza a qualsiasi età.
Anche l’OMS nelle ultime linee guida sull’attività fisica, ha lanciato lo slogan Every move counts (Ogni movimento conta), che va proprio nella direzione di spingere le persone di tutte le età e di tutte le condizioni fisiche a muoversi maggiormente.

Ti sembrano tanti? Non spaventatevi.

Nella vita quotidiana si presentano infinite situazioni in cui abbiamo la possibilità di fare dei passi, tuttavia spesso rinunciamo a farli per sola pigrizia.
Ecco quindi alcuni suggerimenti per aumentare il numero di passi compiuti sul tuo contapassi e arrivare al target di 7.500 passi e oltre:
* Ogni volta che ti tocca aspettare qualcuno, l’autobus, la metro o il treno, o magari ti trovi in coda, cammina (anche se qualcuno ti prenderà per nevrotico).
* Prendi poi l’abitudine di parcheggiare la tua automobile lontano: se fai qualche passo in più per arrivare in ufficio o rientrare a casa di certo non ti fa male.
* Considera la possibilità di adottare un cane. Tu lo salverai da un’esistenza in canile, lui diventerà il tuo fedele compagno di passeggiate all’aperto. E ti riempirà il cuore.
* Mentre cammini, ascolta musica. Senza neppure accorgertene aumenterai naturalmente il ritmo della tua camminata, incrementando i benefici sull’apparato cardiocircolatorio e muscolare.
* Cammina in ufficio. Otto ore trascorse davanti al computer non ti fanno sicuramente bene, ma ogni scusa è buona per potersi alzare di tanto in tanto: bevi un bicchiere di acqua al distributore, alzati per recuperare i tuoi fogli alla fotocopiatrice, prendi un caffé con i colleghi e, se devi parlare con qualcuno, raggiungilo alla sua scrivania. Ma non esagerare o ti prenderanno per svogliato e nullafacente.
* Dimenticati dell’ascensore. Salendo e scendendo le scale fai aumentare il numero dei passi compiuti giornalmente, ti permette di bruciare calorie e ti aiuta a tonificare gambe e glutei.
Per alcune persone la difficoltà nell’aumentare il numero di passi quotidiani può essere legata alle condizioni fisiche vere e proprie. Per altri, invece, può essere provocata da uno stile di vita frenetico in cui anche trovare una mezz’ora di camminata puoi essere difficoltoso.

Questi due aspetti vanno tenuti in seria considerazione per un’ approccio corretto e stimolante nell’ incentivare a muoversi di più.