Vi è mai capitato di vedere il peso bloccarsi sulla bilancia ma i centimetri calare di mese in mese? Penso di si!
Quante volte ho dovuto spiegare che non dovete soffermarvi solo sul peso che vedete sulla bilancia!
Per questo oggi vi parlerò di questo fenomeno che chiamiamo ricomposizione corporea che è un processo volto a modificare la composizione corporea di una persona, ovvero la percentuale di 𝗺𝗮𝘀𝘀𝗮 𝗺𝗮𝗴𝗿𝗮 in questo caso muscoli e di 𝗺𝗮𝘀𝘀𝗮 𝗴𝗿𝗮𝘀𝘀𝗮 ovvero grasso sottocutaneo e viscerale presente nel corpo.
L’obiettivo principale della ricomposizione corporea è quello di 𝗮𝘂𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝗺𝗮𝘀𝘀𝗮 𝗺𝗮𝗴𝗿𝗮 𝗲 𝗿𝗶𝗱𝘂𝗿𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝗺𝗮𝘀𝘀𝗮 𝗴𝗿𝗮𝘀𝘀𝗮.
Questo può essere ottenuto attraverso un programma di allenamento ed esercizi mirati abbinati ad una dieta equilibrata, che preveda un apporto calorico adeguato alle esigenze del proprio corpo.
L’ alimentazione abbinata al movimento è un fattore molto importante perché quando vengono cambiate le proprie abitudini alimentari e si fornisce un 𝗯𝘂𝗼𝗻 𝗮𝗽𝗽𝗼𝗿𝘁𝗼 𝗽𝗿𝗼𝘁𝗲𝗶𝗰𝗼 ogni giorno si sta andando a fornire un substrato energetico ai muscoli, il che impedisce il loro catabolismo e ne favorisce invece un aumento, che è del tutto 𝗽𝗼𝘀𝗶𝘁𝗶𝘃𝗼 𝗮𝗶 𝗳𝗶𝗻𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝗱𝗶𝗺𝗮𝗴𝗿𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 della perdita di grasso visto che è proprio nei muscoli che si trovano i mitocondri, gli organelli cellulari che permettono di “bruciare” le calorie che ingeriamo per produrre energia.
La ricomposizione corporea non deve essere confusa con il puro dimagrimento, in quanto il peso corporeo può rimanere invariato o addirittura aumentare, mentre la percentuale di massa magra e di massa grassa cambia!
E’ importante ricordare che il 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝘃𝗮𝗹𝗼𝗿𝗲 𝗻𝘂𝗺𝗲𝗿𝗶𝗰𝗼 della bilancia 𝗻𝗼𝗻 𝗶𝗻𝗱𝗶𝗰𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝗳𝗼𝗿𝘇𝗮 𝘂𝗻 𝗱𝗶𝗺𝗮𝗴𝗿𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼,se non viene affiancato da altri indici e misure come le circonferenze corporee, la plicometria ovvero la misurazione del grasso sottocutaneo in determinati punti nel corpo e la bioimpedenziometria eseguita con un sensore di alta precisione e senza questi valori 𝗻𝗼𝗻 𝗲̀ 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲 𝘀𝘁𝗮𝗯𝗶𝗹𝗶𝗿𝗲 𝘀𝗲 𝘀𝗶 𝘀𝘁𝗶𝗮 𝗽𝗲𝗿𝗱𝗲𝗿𝗲 𝗴𝗿𝗮𝘀𝘀𝗼, 𝗺𝘂𝘀𝗰𝗼𝗹𝗼 𝗼 𝗴𝗿𝗮𝘀𝘀𝗼 e 𝗺𝘂𝘀𝗰𝗼𝗹𝗼.